DOPO QUANTO TEMPO DALLA SEPARAZIONE E' POSSIBILE RICHIEDERE IL DIVORZIO?

E’ possibile chiedere il divorzio decorsi almeno 12 mesi nel caso di separazione giudiziale o da almeno 6 mesi se la separazione è consensuale (tale termine decorre in ogni caso dal giorno della comparizione delle parti davanti al Presidente del Tribunale nel procedimento di separazione).

 

QUALI CONSEGUENZE CI SONO SE POSTO UN COMMENTO OFFENSIVO SULLA BACHECA DI UN SOCIAL NETWORK?

Postare un commento offensivo sulla bacheca  di un utente di un social network, per es. facebook, integra il reato di diffamazione a mezzo stampa. La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24431/2015, ha stabilito che inserire un commento su una bacheca di un social network, significa dare al suddetto messaggio una diffusione che potenzialmente ha la capacità di raggiungere un numero indeterminato di persone, sicché, laddove questo sia offensivo, deve ritenersi integrata la fattispecie aggravata del reato di diffamazione .

 

SE IL SINISTRO E' CAUSATO DA UN VEICOLO NON ASSICURATO, NON IDENTIFICATO, POSTO IN CIRCOLAZIONE CONTRO LA VOLONTA' DEL PROPRIETARIO O ASSICURATO CON IMPRESE POSTE IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA, POSSO OTTENERE UN RISARCIMENTO DEI DANNI?

Anche in questi casi si può ottenere il risarcimento dei danni attraverso il FONDO DI GARANZIA PER LE VITTIME DELLA STRADA, istituito dalla legge 990/69. Il d.lgs.198/07 (che ha recepito la direttiva 2005/14/Ce ed e' entrato in vigore alla fine del 2007) ha aggiunto altri due casi nei quali e' possibile accedere al fondo, ovvero i sinistri causati da veicoli spediti nel territorio della Repubblica italiana da un altro Stato dello Spazio Economico Europeo e sinistri causati da veicoli esteri con targa non corrispondente o non piu' corrispondente allo stesso veicolo.

 

QUALI DANNI POSSONO ESSERE RISARCITI A SEGUITO DI UN SINISTRO STRADALE?

I danni, conseguenti a un sinistro stradale, suscettibili di risarcimento sono il danno "patrimoniale" ed il danno "non patrimoniale". Il primo può consistere in una perdita del proprio patrimonio (ad es. il danno al veicolo, agli indumenti, le spese mediche etc. ), o in un mancato guadagno (ad es. i giorni di malattia in cui non si è potuto lavorare); il danno non patrimoniale essenzialmente può consistere nel danno biologico, cioè nella lesione del diritto alla salute di cui ogni soggetto è titolare e nel danno "morale", inteso in generale, come la sofferenza subita dal soggetto a seguito delle lesioni fisiche riportate.

 

IL BULLISMO E' REATO?

L’ordinamento giuridico italiano non prevede il reato di “bullismo”, ciò non significa, però, che le condotte riconducibili a tale fenomeno non siano penalmente rilevanti. Potrebbero configurarsi reati quali diffamazione, sostituzione di persona lesioni, minacce, violenza privata ...

 

QUANDO IL MINORE RISULTA IMPUTABILE?

L'art. 97 c.p. stabilisce che non è imputabile il soggetto che, nel momento in cui ha commesso il fatto, non aveva compiuto i quattordici anni. Ciò significa che se un minore degli anni 14 dovesse commettere un reato, in ragione della norma di cui sopra, non potrebbe essere imputato per quanto commesso. La denuncia va sempre effettuata anche per i minori degli anni 14, in quanto se è vero che l’infraquattordicenne non è imputabile, è altresì vero che ogni valutazione a tal riguardo è rimessa esclusivamente all'autorità giudiziaria, che potrebbe ipoteticamente applicare al minore degli anni 14, l'art. 224 cp.


 

L'AMMINISTRATORE DEL CONDOMINIO E' TENUTO AL RECUPERO DEGLI ONERI CONDOMINIALI?

Il riformato articolo 1129 c.c. impone di agire per la riscossione forzosa delle somme dovute dagli obbligati entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio nel quale il credito esigibile è compreso. L'amministratore, pertanto, dovrà provvedere ad ottenere e notificare un decreto ingiuntivo.

 

IL CONDOMINO PUO' STACCARSI DALL'IMPIANTO CONDOMINIALE DI RISCALDAMENTO O CONDIZIONAMENTO?

Si, il condomino può rinunciare all'utilizzo dell'impianto centralizzato di riscaldamento o di condizionamento, ma solo se dal suo distacco non derivano notevoli squilibri di funzionamento o aggravi di spesa per gli altri condomini. In tal caso il rinunziante resta tenuto a concorrere al pagamento delle sole spese per la manutenzione straordinaria dell'impianto e per la sua conservazione e messa a norma. 

 

MI E' STATA CONTESTATA LA GUIDA IN STATO DI EBREZZA, COSA DEVO FARE?

La guida in stato di ebbrezza comporta la sospensione della patente per un periodo di tempo che varia a secondo del tasso alcolemico riscontrato, è disposta dal Prefetto  con un’ordinanza che viene notificata a chi si sia reso responsabile di tale condotta. Se sussistono validi motivi, si può presentare opposizione avverso tale provvedimento, avanti al Giudice di Pace, entro trenta giorni dalla notifica dello stesso.

Nei confronti di chi è stato sorpreso a guidare in stato di ebbrezza, si apre anche un procedimento penale, che può sfociare nell’emissione di un decreto penale di condanna da parte del Giudice per le indagini preliminari o nella fissazione di un’udienza avanti al Tribunale monocratico. In tale procedimento è obbligatorio difendersi per il tramite di un difensore.

 

SE IL LOCATORE NON CONSEGNA LA COSA LOCATA, CI SI PUO' IMPOSSESSARE DIRETTAMENTE DEL BENE?

No, non è possibile, tale azione non è legittima, perché si sottrae un bene senza titolo giustificativo.  

 

POSSO DETRARRE DALLE TASSE I CANONI DI LOCAZIONE NON CORRISPOSTI DAL CONDUTTORE?

Sì, solo dopo aver ottenuto l’ordinanza di convalida a seguito di sfratto per morosità.